“L’assassino di Banconi” di Moussa Konaté

Posted on 27 Nov 2011


“Bamako è una città che si sveglia tardi. Finché il sole non inonda le vie, queste rimangono quasi deserte e gli alberi e le case sembrano ancora dormire. Poi di colpo, non si sa come, comincia a ronzare, scoppiettare, strombazzare, come se tutti gli abitanti del quartiere uscissero di casa e nello stesso istante”.

Proprio la città di Bamako, la sua vitalità e la sua povertà, il quartiere popolare di Banconi e i suoi abitanti, i poteri forti e i marabutti sono i protagonisti del romanzo di Moussa Konatè, L’assassino di Banconi, edito da Del Vecchio Editore.

Un noir tutto africano, che vede il commissario Habib e l’ispettore Sosso investigare su tre morti causate dal cianuro. Tre omicidi compiuti in modo intelligente: le indagini sono complicate dalla presenza di personaggi potenti, da caste interessate a mantenere il segreto, da chi si oppone a ogni spiegazione perché quanto accaduto altro non è che una punizione di Allah.

Al di là della trama e della perspicacia e simpatia dei due poliziotti, l’autore, con un linguaggio semplice, diretto e mai banale, dipinge le contraddizioni della complessa società della capitale del Mali, in cui la religione prova a dettare i tempi e i modi di vita, in cui la famiglia e le logiche parentali giocano un ruolo chiave, in cui si mescolano tradizione e superstizione.

Il romanzo è  del 1998, in Italia è stato tradotto da Ondina Granato e pubblicato da Del Vecchio Editore nel 2010. La casa editrice romana, sensibile e attenta a ciò che riguarda il continente africano, ha firmato un accordo con il Cospe: per ogni copia venduta dei libri di Moussa Konaté, un euro andrà a sostenere i progetti che l’associazione Onlus ha avviato in Africa.

MARISA FOIS, CSAS – Centro Studi Africani in Sardegna


Moussa Konaté (Kita 1951) definito da Libération come uno dei più significativi scrittori africani contemporanei, ha insegnato all’Ecole Normale Supérieure di Bamako prima di abbandonare la docenza per la scrittura a tempo pieno. È il direttore dell’Association Etonnants voyageurs Afrique (Amazing Travellers Africa Association) e insieme a Michel Le Bris, è l’organizzatore del Festival Etonnants voyageurs, una fiera libraria internazionale.

I romanzi polizieschi di Moussa Konaté sono pubblicati in Francia nella prestigiosa collana Série Noir della Gallimard. In Italia, è uscito per i tipi di E/O La maledizione del dio del fiume e, per Del Vecchio Editore, oltre a L’assassino di Banconi, anche L’onore dei Kéita.

Per saperne di più: Del Vecchio Editore


“L’assassino di Banconi” di Moussa Konaté. Traduzione Ondina Granato. Del Vecchio Editore,  Roma 2010