Obiettivo raggiunto (e superato!) per la Campagna L’ITALIA SONO ANCH’IO!

Posted on 7 Mar 2012


L’obiettivo delle 50.000 firme necessarie per presentare le due proposte di legge di iniziativa popolare promosse dalla Campagna L’ITALIA SONO ANCH’IO è stato raggiunto e largamente superato!  109.268 firme per la cittadinanza e 106.329 per il diritto di voto sono le cifre annunciate con gioia dalle organizzazioni promotrici che il 6 marzo hanno consegnato la documentazione alla Camera dei Deputati.

La Campagna propone una riforma della legge che attualmente regolamenta l’accesso alla cittadinanza per le persone di origine straniera e l’introduzione del diritto di voto alle elezioni amministrative per gli stranieri residenti. La cittadinanza verrebbe così a intendersi come diritto soggettivo e legittima aspirazione delle persone a partecipare a pieno titolo alla vita della comunità e della città, dopo un periodo di soggiorno legale sul territorio, e in tempi ragionevoli.

La consegna delle firme rappresenta solo la prima tappa di un lungo percorso.  Si tratterà ora di fare in modo che il Parlamento calendarizzi la discussione sulle due proposte di legge per arrivare in tempi rapidi alla loro – speriamo – approvazione!

L’articolo 3 della Costituzione Italiana stabilisce il principio dell’uguaglianza tra le persone, impegnando la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che ne impediscano il pieno raggiungimento. Nei confronti di milioni di persone di origine straniera questo principio è disatteso.

In base alle leggi in vigore, nonostante le Convenzioni europee si esprimano diversamente, non sono cittadini italiani i nati in Italia da genitori di origine straniera, così come non lo sono i ragazzi e le ragazze che vi crescono da italiani pur se i genitori non hanno la cittadinanza italiana. Inoltre, i lavoratori stranieri regolarmente presenti in Italia da anni, nonostante contribuiscano alla fiscalità generale e allo sviluppo della comunità nella quale hanno scelto di vivere, non hanno la possibilità di partecipare alle elezioni delle amministrazioni che governano quelle comunità. Così in molte città italiane percentuali importanti di cittadini e cittadine sono escluse dal voto amministrativo e regionale rendendo la democrazia “incompleta”.

Le due proposte di legge di iniziativa popolare che sostiene la campagna L’ITALIA SONO ANCH’IO assegnano allo jus soli, cioè il diritto di essere cittadini del nostro Paese a partire dal luogo nel quale si nasce e non dalla discendenza di sangue, un ruolo di primario rilievo. Inoltre, attraverso il riconoscimento del diritto di voto amministrativo per chi risiede per un periodo congruo (5 anni), si elimina una ingiustizia che rischia di minare sempre più il principio del suffragio universale a livello territoriale, impedendo a milioni di persone di partecipare pienamente alla vita della comunità dove vivono.


MARIA GIOVANNA CASU, laureata in antropologia all’Università Sapienza di Roma

Fonte: Cartella stampa della chiusura della Campagna

Per saperne di più: Testi integrali delle due proposte di legge Campagna L’ITALIA SONO ANCH’IO | Generazioni Seconde