Sento la patria come una cultura e un sentimento di libertà, non come un colore qualsiasi.
Giorgio Marincola
Molina di Fiemme, 4 maggio 1945. Una delle ultime stragi naziste in territorio italiano. Fra le 27 vittime, un ragazzo di 21 anni, identificato come “ufficiale medico sudafricano partigiano”, “il negro americano caduto combattendo a fianco dei fratelli bianchi”, “l’americano di origine africana”, “il mulatto che portava i segni distintivi di internato nel Lager di Bolzano”. Il “ragazzo mulatto”, presente anche negli elenchi di uno dei 695 fascicoli sui crimini compiuti dai nazisti e dai fascisti e nascosti fino al 1994 nell’armadio della vergogna presso la sede della Procura generale militare a Roma, è Giorgio Marincola. Nato nel settembre 1923 a Mahaddei Uen, a cinquanta chilometri da Mogadiscio, in Somalia, da padre italiano e da madre somala, di nazionalità italiana, partigiano.
La sua storia è raccontata da Carlo Costa e Lorenzo Teodonico nel libro “Razza partigiana. Storia di Giorgio Marincola (1923-1945)”. Attraverso documenti di archivio e testimonianze dei suoi amici, delle persone che gli stettero vicino e della sorella Isabella, viene ricostruito il percorso singolare di Giorgio: l’infanzia in Calabria, il liceo romano e l’incontro con Pilo Albertelli, il professore di storia e filosofia poi martire delle Fosse Ardeatine, il costante legame con la Somalia, che influenzò anche la sua scelta di iscriversi alla Facoltà di Medicina per specializzarsi in malattie tropicali, con la prospettiva di farvi ritorno, la sua doppia identità, somala e italiana, il suo antifascismo e la sua partecipazione alla Resistenza.
Quella dell’unico partigiano nero della Resistenza è una storia che è stata dimenticata per decenni ma che, grazie al libro di Costa e di Teodonico, diventa attuale e indispensabile. Oltre a fornirci uno spaccato del colonialismo italiano in Africa, della lotta partigiana e dell’Italia della Liberazione, è uno strumento contro il razzismo dilagante, contro chi ancora discrimina e chiede classi separate nelle scuole, contro chi si ostina a non voler conoscere e studiar la nostra storia.
MARISA FOIS | AFFRICA – CSAS
Carlo Costa, Lorenzo Teodonio, Razza partigiana. Storia di Giorgio Marincola (1923-1945), Iacobelli Editore, Roma 2008
Per saperne di più sulla ricerca di Costa e Teodonio, sul reading con Wu Ming 2 e per consultare lo splendido archivio fotografico: Razza partigiana