Studi italiani sull’Africa a 50 anni dall’indipendenza. L’incontro all’Orientale di Napoli

Posted on 20 Ott 2010


33 panel, circa 200 relatori, 3 giorni di incontri e dibattiti.

Sono questi i numeri della Conferenza di Studi Africanistici, svoltasi a Napoli dal 30 settembre al 2 ottobre e organizzata dall’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.

Un appuntamento voluto proprio nel 2010, data in cui ricorre l’anniversario dei 50 anni dell’indipendenza di molti Paesi africani, per tirare le somme sugli studi condotti finora in Italia, le varie linee di ricerca, i progetti in corso e in divenire. Un convegno che si è contraddistinto per la sua multidisciplinarietà – vi hanno preso parte, infatti, non solo africanisti in senso stretto ma anche storici, linguisti, antropologi, archivisti, archeologi – e per la possibilità di confronto tra le vecchie e le nuove generazioni di studiosi.

Protagonista indiscussa è stata l’Africa. Si è parlato di religione, lingua e cultura, confini e frontiere, diaspora e processi migratori, etnologia, colonialismo, riforme agrarie, senza tralasciare le fonti e la metodologia. E non solo.

È possibile scaricare nel sito dedicato la lista dei panel presentati.

Una conferenza che la nascente Associazione degli africanisti si è ripromessa di replicare in tempi brevi, con la possibilità di un incontro biennale. Perché, come sottolineato anche all’apertura, conoscenza non è solo studio e approfondimento. Conoscenza è confronto e partecipazione. E la vera crescita si avrà solo con un’apertura del mondo dell’accademia alle intelligenze africane.

 

MARISA FOIS, CSAS – Centro di Studi Africani in Sardegna

Link: Conferenza di Studi Africanistici